Work-life Balance: 5 consigli per mantenere l’equilibrio in espatrio

Work-Life Balance in espatrio

 

Il tema “work-life-balance” è un argomento delicato. Definire cosa significhi non è semplice perchè ognuno ne dà un’interpretazione differente a seocnda delle sue necessità e priorità. Però, si può dire che è l’equilibrio fra il tempo che si dedica al lavoro e quello che si concede alla famiglia, agli amici, agli hobby, agli interessi, etc. Quando poi abbiamo deciso di vivere un’esperienza di vita all’estero, da soli o con la famiglia, la situazione si complica un pò e dare regole precise diventa impossibile.
Ma non perderti d’animo, ecco alcuni consigli che possono aiutarti a ritrovare il tuo centro quando tutto, intorno a te, sembra capovolgersi!

 

Vita da expat

 

Decidere di trasferirsi a vivere e lavorare all’estero è un’esperienza incredibile e eccitante che trasforma la vita ma, come ho già descritto ampiamente qui, nasconde anche alcune sfide e difficoltà che all’inizio dell'”avventura” non si riescono a prevedere o immaginare.
Indipendentemente dall’età, dal tipo di lavoro, dalla destinazione, proverai diverse emozioni che dovrai imparare a gestire. E stai tranquilla, è normale sentirti agitata e preoccupata per il tuo nuovo lavoro o temere di non riuscire ad addattarti al nuovo stile di vita. L’importante è prepararti per non rischiare di trovarti fuori rotta e sentirti svuotata o poco centrata. Ma non preoccuparti, troverai sicuramente la soluzione per goderti questa incredibile esperienza!

Nel caso in cui tu sia partita da sola o tu abbia preso la decisione insieme al tuo partner e alla famiglia (se hai figli), il nuovo lavoro potrebbe occupare ampio (per non dire troppo) spazio nella tua vita. Questo perchè vorrai eseguire il lavoro al massimo delle tue capacità e perchè vorrai integrarti velocemente nel nuovo ambiente, con nuovi colleghi e nuove sfide da affrontare. Tutto ciò significa che ti butterai a capofitto nel tuo lavoro, senza badare alle ore e energie spese. Ma questo spesso significa che potrai faticare a conciliare lavoro e vita sociale.

 

5 consigli per mantenere il tuo work-life balance e non rischiare il burn-out

 

Come ho già detto, il concetto di work-life balance è differente per ognuno di noi ma qui troverai alcuni suggerimenti che spero possano ispirarti a trovare il tuo “unico e speciale” equilibrio fra lavoro e vita privata.

 

Preparati

Se non lo fa l’organizzazione per cui lavorerai, è importantissimo che ti documenti. Prima della partenza leggi qualsiasi articolo o libro sul paese che ti ospiterà. Parla con persone che ci hanno già vissuto; è fondamentale per poter gestire la nuova esperienza. Conoscere le abitudini, le usanze, i modi di approcciare il lavoro, ti sarà molto di aiuto e ti darà sicurezza per instaurare più facilmente le relazioni fra colleghi e per avere un’idea dei codici di comportamento e di comunicazione di quel luogo.

 

Riconosci che il lavoro è solo una parte della tua vita

Nonostante il nuovo lavoro sia, molto probabilmente, il motivo principale del tuo trasferimento e rivesta un’importanza notevole nella tua vita, le energie e il tempo che  dedichi alla tua attività devono essere calibrate. Ricorda che la tua vita è composta anche da relazioni, vita sociale e spirituale, interessi, amore, divertimento, etc. e che se queste aree vengono trascurate non puoi riuscire a trovare e a mantenere un giusto e sano equilibrio. Ricordati di chi sei e di cosa hai bisogno per sentirti bene.

 

Impara a dire NO e a delegare

Impara a conoscere i tuoi limiti e stabilisci dei limiti al lavoro (ad es. “A meno che non ci sia un grosso problema, me ne andrò alle 17”). E ricorda: “no” è una risposta completa. Non dobbiamo spendere tempo ed energie per spiegare perché abbiamo scelto di rifiutare. Non sentirti in colpa nel dare alle persone maggiori responsabilità purché tu fornisca loro tutte le risorse e la formazione necessarie. Si sentiranno più motivati e utili.

 

Poniti obiettivi che riflettano l’ambiente e le persone

Renditi conto che non sei più nello stesso ambiente lavorativo di quando eri nel tuo paese di origine. Adesso sei in una situazione differente dove gli stessi obiettivi che ti ponevi in precedenza, potrebbero non essere più validi o non essere più adatti alle circostanze attuali. Anche qui, l’importanza della conoscenza della mentalità lavorativa del luogo e del modi di raggiungere obiettivi e come raggiungerli, è basilare.

 

Tieni gli weekend liberi per esplorare il paese che ti ospita

Lo so che a volte saresti tentata di lavorare durante il weekend e non dedicare il tuo tempo libero alla famiglia o a fare nuovi amici o a esplorare il nuovo paese. Sappi che nessuno ti darà una medaglia al valore per aver sacrificato i tuoi cari o dei momenti di relax che avresti potuto vivere andando alla scoperta di nuovi luoghi e nuove avventure che il paese ospitante ti potrebbe fornire.

 


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