Rafforza la tua autostima
In un mio articolo, pubblicato a marzo 2018, sulla crescita personale (se vuoi, leggi qui), ho messo l’accento su quelli che ritengo essere i passaggi fondamentali per sviluppare la propria consapevolezza. Uno di questi è aumentare il livello di autostima.
La foto che vedete qua sotto è di JM., una mia cliente italo-americana che vive e lavora a Shanghai. JM. ha fatto un percorso di coaching con me sull’autostima…la sua espressione non lascia dubbi, vero? E’ l’emblema di un’acquisita sicurezza in sé, di una nuova comprensione e un maggiore apprezzamento di se stessa e del suo valore.
Cosa significa autostima
L’autostima, è auto-apprezzamento, è uno sguardo nuovo e migliore su noi stessi. E’ avere fiducia nelle nostre abilità e valori. E’ avere una buona opinione sul nostro aspetto fisico, sulle nostre competenze, sui nostri risultati personali e professionali, sulla nostra ricchezza affettiva. Di conseguenza, l’autostima deriva dall’equilibrio di tanti fattori.
Più viviamo allineati con i nostri valori personali e più la fiducia in noi aumenta, meno siamo coerenti con questi, più l’autostima diminuisce.
Per costruire fondamenta salde su cui basare la sicurezza in noi stessi, una delle strategie è cambiare le abitudini: il cambiamento è infatti uno degli elementi chiave del percorso di crescita personale.
Quando apprendiamo quali sono le tecniche più efficaci per migliorare le nostre abitudini, per liberarci da quelle negative e instaurarne altre positive, di fatto stiamo ponendo le fondamenta della nostra nuova vita.
Cosa puoi ottenere mantenendo alta l’autostima
- un maggior equilibrio interiore
- una vita più semplice e leggera
- sviluppo della capacità di resilienza
- diminuzione degli stati ansiosi
- meno auto-sabotaggio
- più felicità
- diventare più attrattivi
Sviluppare l’autostima è un processo che ha bisogno di pratica quotidiana e di instaurare abitudini sane.
Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente. Perciò l’eccellenza non è un’azione ma un’abitudine. – Aristotele –
7 modi per nutrire l’autostima
1. Zittisci il tuo critico interiore e sii gentile con te stessa.
Imparare a gestire e sostituire la voce del tuo critico interiore è molto importante per migliorare la tua autostima. Quando il tuo monologo interiore diventa eccessivamente negativo e scoraggiante e ti blocca, bisogna metterlo a tacere. Ogni volta che interviene il tuo critico interiore, chiediti cosa diresti ad un caro amico se fosse nella tua situazione (tendiamo ad essere molto più compassionevoli con gli amici di quanto non lo siamo con noi stessi) e rivolgi questi commenti a te stesso.
Se ti frullano pensieri depotenzianti nella testa, puoi decidere di bloccarli con una parola, una frase, un urlo, con uno stratagemma che ti aiuti a spostare quei pensieri su qualcosa di più costruttivo. Trattati con cura e gentilezza. Coltivare la gentilezza dentro di te ti permetterà anche di estenderla facilmente e sinceramente agli altri e di diventare più compassionevole.
2. Lascia andare l’idea di perfezione.
La ricerca della “perfezione” potrebbe essere, in realtà, l’ostacolo numero uno che ti impedisce di trovare la felicità. Per la paura di non essere all’altezza di uno standard che ti sei prefissata, potresti paralizzarti e impedirti di agire. E così procrastini e non ottieni i risultati che desideri. Eviti di correre rischi o di affrontare le sfide che ti si presentano. Facendo così, sia che si tratti di relazioni, lavoro o famiglia, invii un messaggio a te stessa: “Non riesco proprio a farlo”.
Invece, la realtà, molto probabilmente, è l’opposto. Abbracciando le sfide, darai una grande spinta alla tua autostima. Invece di rimproverarti per i tuoi errori/insuccessi, considerali come opportunità per imparare e crescere e come cose che puoi correggere in futuro. Nessuno è perfetto. Ripeti questa frase come fosse un mantra. Questo significa ricordare a te stessa che puoi sempre migliorare e che puoi imparare ed evolvere lungo il cammino. Essere vulnerabili e vivere una vita autentica significa stare bene con le proprie imperfezioni.
3. Non cercare l’approvazione degli altri.
Quando siamo bambini, cerchiamo costantemente l’approvazione da fonti esterne come genitori, insegnanti, amici. Se ci sentiamo approvati dai nostri genitori, sarà più facile sviluppare un sano livello di autostima in futuro. Invece, se siamo costantemente sminuiti o criticati, la fiducia in noi stessi ne risentirà. Da adulti, ovviamente, le cose cambiano e dovremmo smettere di comportarci come bambini e di fare affidamento sull’approvazione altrui. Continuando a cercare l’approvazione delle altre persone, saremo sempre vulnerabili da un punto di vista emotivo. Ogni volta che qualcuno non ci approva, ci farà sentire male, così in questo modo la nostra serenità e felicità dipenderanno da altre persone.
Per vivere una vita piena e felice, devi iniziare a esaminare in che modo puoi liberarti dal concetto di approvazione. Sposta l’approvazione da esterna a interna, approva te stessa, qualunque cosa stai facendo o pensando. Non hai bisogno dell’approvazione degli altri per essere ciò che sei, per essere autentica e rispettare te stessa.
4. Identifica e sviluppa le tue competenze.
Per costruire la stima di te, devi anche identificare in cosa sei brava e cosa fai bene. Può essere qualcosa di piccolo, un piccolo passo nella giusta direzione, ma deve essere qualcosa. L’autostima si costruisce dimostrando abilità e risultati reali nelle aree della vita che ci interessano. Se sei orgogliosa di essere una brava cuoca, organizza più cene. Se sei una brava scrittrice, pubblica un articolo su un blog. Se sei una brava pianificatrice, organizza un viaggio, una riunione di famiglia, etc. Impegnati nelle cose che fai bene. Individua le tue competenze principali e trova opportunità e carriere che possano accentuarle.
5. Impara ad accettare i complimenti.
Quando ci sentiamo male con noi stessi, è difficile per chiunque trascinarci fuori da quel solco. E proprio in quei momenti, tendiamo ad essere più resistenti ai complimenti, anche se ne avremmo più bisogno. Invece di pensare che i complimenti che ricevi sono solo bugie, dovresti prefiggerti l’obiettivo di accoglierli, anche se ti senti a disagio. Il modo migliore è quello di preparare delle risposte ai complimenti e costringerti a usarle finché non diventano automatiche. Queste risposte potrebbero essere semplicemente “grazie” o “molto gentile da parte tua”. L’impulso a sottovalutare dei complimenti alla fine svanirà, segnale che il sistema funziona e che inizi a credere alle cose carine che la gente dice di te.
6. Abbi cura del tuo corpo.
È difficile sentirsi bene con se stessi se si abusa del proprio corpo. Trascurare il sonno, seguire una dieta non equilibrata e non dedicarsi all’esercizio fisico sono cattive abitudini che non aiutano a aumentare la fiducia in sé. Ascolta il tuo corpo quando ti dice di dormire, mangiare, allenarti e rilassarti. Tratta il tuo corpo come il tempio che è veramente. Uno studio del 2016, pubblicato sulla rivista “Neuropsychiatric Disease and Treatment”, ha rilevato che un’attività fisica regolare migliora l’immagine corporea. E quando l’immagine dei partecipanti al sondaggio è migliorata, si sono sentiti più sicuri e la fiducia in se stessi è aumentata. Prenderti cura di te stessa è una priorità.
7. Aiuta gli altri.
Guardati intorno per sapere come puoi connetterti e aiutare gli altri nella vita di tutti i giorni. Anche un sorriso o una parola gentile possono fare la differenza per qualcuno e aumentare immediatamente il tuo senso di autostima. Considera il volontariato per una causa a cui tieni e aiuta chi ha bisogno delle tue abilità particolari. Una delle migliori scelte che ho fatto nella mia vita e che mi hanno dato maggior sicurezza in me stessa, è quella di aver offerto il mio tempo a supporto di malati terminali in un hospice a Milano e negli orfanotrofi in Africa. Non c’è sensazione più gratificante di sapere che hai veramente aiutato qualcuno.
“L’autostima non si ha, si acquisisce”. – Nathaniel Branden
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